Il massaggio specifico per coliche gassose

a cura di Angela Maria Nitti – insegnante di massaggio infantile A.I.M.I.
Non è ben nota la causa delle coliche gassose ed esistono pareri discordanti circa la reale esistenza delle coliche.
Quando la mia bambina era neonata, io e mio marito eravamo convinti soffrisse di coliche. Una volta usciti da quel brutto periodo, ci siamo convinti che non si trattasse di coliche gassose ma “semplicemente” di una sorta di tensione caratteriale della piccola, alimentata dalla nostra inesperienza e preoccupazione come genitori.
Vimala McClure considera la colica come uno stato in cui il bambino piange per lunghi periodi e che prova un evidente dolore alla pancia.
I bambini che soffrono di coliche gassose hanno difficoltà a calmarsi. Durante un attacco di colica, sembra non funzionare nulla.
L’inconsolabilità dei bambini crea uno stato d’impotenza da parte di noi genitori.
In quelle situazioni ci sentiamo sopraffatti dal pianto dei nostri piccoli e non ci sentiamo buoni genitori. E’ difficile trovare un contatto sereno con i piccoli e la frustrazione aumenta.
Il programma specifico per le coliche pensato da Vimala McClure, dà l’opportunità ai genitori di fare qualche cosa di concreto, facendoli uscire dal senso di impotenza.
Per noi genitori la possibilità di fare qualche cosa per i nostri figli e non rimanere impotenti di fronte al loro malessere, dà già un sostegno.
Una cosa che mi piace sottolineare parlando della sequenza per le coliche è che non ha controindicazioni.
Spesso i genitori sono preoccupati di dare ai loro piccoli medicine anti – coliche in quanto temono gli effetti collaterali.
Il massaggio per le coliche non ha rischi, nella peggiore delle ipotesi può essere inefficace ma non può fare del male.
Durante i corsi di massaggio infantile, spiego la differenza fondamentale tra la sequenza di massaggio generale dell’A.I.M.I. (Associazione Italiana Massaggio Infantile) e quella specifica per le coliche.
La sequenza generale è libera, non c’è un numero preciso di massaggi che la mamma deve operare sul bambino. Mamma e bambino sono in contatto tra loro e decidono il ritmo e la durata del massaggio. Se si contasse, verrebbe meno il contatto. Nella sequenza del massaggio per le coliche, invece, si conta il numero di volte per ogni massaggio.
Un’altra differenza riguarda il permesso.
Il permesso è fondamentale per iniziare la sequenza completa di massaggio. Se il bambino non vuole essere massaggiato, non è disponibile, la mamma non lo farà.
Per quanto riguarda il massaggio delle coliche, invece, il permesso non è richiesto. Il massaggio va effettuato 2-3 volte al giorno per due settimane.
Nel programma specifico delle coliche lavoriamo sul rilassamento del genitore. Più la mamma o il papà sono rilassati, respirano pienamente, si mettono comodi, maggiore è l’efficacia del massaggio. Il bambino sente ciò che prova il genitore, per cui un genitore teso tenderà a provocare tensione, un genitore rilassato tenderà a facilitare il relax del bambino.
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